gli EcoAmici
Gli EcoAmici è una nuova ipotetica private label, anche detta marca del distributore (MDD), relativa esclusivamente a prodotti ecologici nel mercato delle GDO (Grandi Distribuzione Organizzata), di cui ho realizzato logo e branding prendendo come supermercato di riferimento Coop Italia. Il progetto è stato il soggetto principale della mia Tesi di conclusione degli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Pisa Alma Artis.
Il Brief
Per la realizzazione della tesi mi sono immaginato come Brief che la GDO Coop, da sempre attenta alla salute del consumatore e del pianeta sentisse l’esigenza di ampliare la sua linea di Private Label riguardanti prodotti ecosostenibili relativa esclusivamente a prodotti per la casa e per la cura del corpo.
Ad oggi questo tipo di prodotti vengono venduti sotto la MDD “Vivi Verde” che però comprende principalmente prodotti biologici ed ecosostenibili legati al mondo food.
Per evitare un conflitto di interessi e la confusione nella mente del consumatore Coop vuole catalogare i propri prodotti relativi a settori completamente diversi sotto due Private Label distinte e separate, di cui una è proprio gli EcoAmici.
Il Target
La nuova MDD di Coop servirà a sensibilizzare ancora di più i consumatori sui temi della salvaguardia dell’ambiente.
A tal proposito la nuova Private Label legata ai prodotti della casa e della cura del corpo punterà su un pubblico target formato da:
- Consumatori che sono sensibili alle tematiche ambientali
- Genitori che si preoccupano della salute della propria famiglia che evitano di comprare prodotti contenenti sostanze chimiche nocive
- Consumatori che vogliono adottare uno stile di vita ecosostenibile
- Consumatori alla ricerca di prodotti di qualità che sono disposti a pagare un prezzo leggermente più alto sapendo di star facendo del bene verso l’ambiente
La scelta del naming
Il naming scelto è stato “gli EcoAmici” per la sua semplicità, la sua inclusività e la sua potenziale memorabilità. Per le emozioni positive che possono essere associate al brand, l’immediatezza nella riconoscibilità del tipo di prodotti venduti, le loro caratteristiche ecologiche e il loro rapporto con l’essere umano e l’ambiente.
Prime Bozze
Durante le mie ricerche mi sono imbattuto in quelli che erano i loghi delle private label Coop utilizzate per i prodotti biologici ed ecologici dal 2002 fino al 2009, anno in cui è nata Vivi Verde.
Tra queste il logo di “eco-logici” mi è stato molto d’aiuto per la realizzazione della private label “gli EcoAmici” nella quale avrei potuto creare un collegamento con l’identità passata e attuale dei prodotti ecologici a marchio Coop.
Le prime bozze di pittogramma riprendevano a grandi linea le “figure-albero” presenti all’interno del vecchio logo de “gli eco-logici Coop” posti in modo da richiamare il simbolo del riciclo andando anche a formare con le loro braccia un cuore nello spazio negativo, simbolo coerente con il tema.
Andando avanti con le bozze ho cominciato a progettare simboli con 2 figure, perché più semplici e riconoscibili in piccole dimensioni, mantenendo comunque il richiamo alla circolarità ecologica dei prodotti e l’unione delle persone per il bene comune del pianeta.
Per quanto riguarda il logotipo sapevo di voler differenziare le parole Eco e Amici e volevo qualcosa che fosse amichevole e che desse quasi l’impressione di essere scritto a mano.
Colori e Tipografia
I colori principali del brand sono due tipologie di verde, colore della natura, della speranza e della vita, la palette secondaria consiste in altre tonalità di verde derivanti dal Verde Eco e Verde Amici della palette primaria.
Sono stati scelti in quanto rafforzano l’identità visiva del brand trasmettendone i valori di cura, amore per l’ambiente ed ecologia. I colori della palette complementare derivano dai fiori e dalla natura.
Da utilizzare per creare contrasto con le palette primaria e secondaria e per evidenziare caratteristiche dei prodotti.
Per quanto riguarda la tipografia ho utilizzato le font Recoleta e Pacifico per il logotipo, mentre la font Gotham, già usata da Coop per i testi informativi mantiene il suo utilizzo.